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Nel caso di liquidazione della quota del diritto successorio all’erede che non intende proseguire nell’esercizio dell’impresa del de cuius analizzato nello scritto precedente, l’effetto fiscale da connettere al caso che si è esemplificato corrisponde ad “una vendita parziale dell’azienda” da parte

L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 88 del 08 aprile 2024, torna ad esprimersi sul tema delle note di variazione ai fini IVA di cui all’art. 26 del D.p.r. 633/72, nel caso in cui una società sia interessata da una procedura di liquidazione. Nel dettaglio, il quesito viene posto da una

Con la risposta all’istanza d’interpello n. 84/2024 l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata in ordine ad un’operazione di riorganizzazione societaria la cui dinamica strutturale avrebbe dovuto consistere in una fusione di tre società con basi associative costituite in modo paritetico da tre nuclei

Domanda - Un’impresa ha ceduto beni al proprio cliente, anch’esso italiano, in regime di non imponibilità IVA di cui all’art. 8, comma 1, lett. c), del D.P.R. n. 633/1972 previo rilascio di dichiarazione d’intento. Si chiede se, ai fini del calcolo del plafond, è possibile tenere in considerazione

Domanda - Un cliente ha dato in affitto la sua unica azienda. Si chiede se il reddito derivante dall’affitto costituisce reddito d’impresa. Risposta - In merito al quesito posto è doveroso ricordare che, l’imprenditore dell'unica azienda data in affitto perde lo status di soggetto passivo d'impo

In ordine all’istituto dell’interpello, come risulta dalla relativa disciplina contemplata nell’art. 11 dello Statuto del Contribuente (L. 212/2000) si rendono individuabili quattro tipologie di interpello e precisamente 1) l’interpello ordinario, 2) l’interpello qualificatorio, 3) l’interpello anti

La Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Prato (sentenza n. 87 del 31 ottobre 2023) è stata investita della questione relativa all’indetraibilità dell’iva in ordine ad acquisti (magazzino ed altri beni) connessi a un’operazione di conferimento di azienda. Più precisamente dopo il conferime

Volendo far dipartire l’indagine dalla fusione i relativi effetti secondo le previsioni dell’art 2504 c.c. si producono dalla data in cui è eseguita l’ultima delle iscrizioni in aderenza alla regola generale, valida per tutte le modifiche statutarie disposta dall’art 2436, comma 5, c.c. Il completam

La cessione di azienda non è un’operazione rilevante ai fini Iva. Non integra la nozione di cessione di beni di cui all’art. 2 del D.P.R. n. 633/1972. Il concetto è stato ribadito dall’Agenzia delle Entrate con la risposta all’istanza di interpello n. 455 dell’8 novembre scorso. La risposta ha fa

Domanda - Una Società ha concesso in affitto l’unica azienda esercitata. Quali sono gli effetti ai fini dell’ISA? Risposta - La parte generale delle istruzioni agli ISA precisa che la concessione in fitto dell’unica azienda costituisce una causa di esclusione quale “periodo di non normale svolgi